REGIME FISCALE AGEVOLATO DEI “NUOVI MINIMI” :
Dal 1° Gennaio 2016 viene rivisto il regime forfetario dei cosiddetti “nuovi minimi” introdotto dalla legge n. 190/2014.
In particolare vengono rivisti i limiti di ricavi e compensi al di sotto dei quali i contribuenti possono accedere e permanere nel nuovo regime, fermo restando il rispetto di tutti gli altri requisiti di legge. In sintesi, dal 2016 le soglie di ricavi e compensi sono generalmente incrementate di 10.000 euro mentre, per quanto riguarda le attività svolte dagli esercenti arti e professioni e altre attività, la soglia è aumentata di 15.000 euro.
Viene disposto che sono esclusi dal regime i soggetti che nell’anno precedente hanno percepito redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quello di lavoro dipendente eccedenti l’importo di 30.000 euro; la verifica di tale soglia è irrilevante se il rapporto di lavoro è cessato.
Viene inoltre prevista la riduzione dal 15% al 5% della misura ordinaria dell’aliquota d’imposta per i primi cinque anni di attività.
SUPER AMMORTAMENTO :
Ai fini delle imposte sui redditi, per i soggetti titolari di reddito d’impresa e lavoro autonomo che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi dal 15 ottobre 2015 al 31 Dicembre 2016, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria, il costo di acquisizione sarà maggiorato del 40%.
RIVALUTAZIONE BENI D’IMPRESA:
Viene reintrodotta, per le imprese la facoltà di rivalutare i beni d’impresa, strumentali e non, che risultano dal bilancio relativo all’esercizio in corso al 31 dicembre 2014.
Il riconoscimento fiscale dei maggiori valori iscritti a seguito della rivalutazione avviene mediante il versamento di una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e IRAP la cui aliquota è pari al 16% sui beni ammortizzabili e al 12% sugli altri beni non ammortizzabili.
E’ previsto un differimento degli effetti fiscali al 2018.
ESTROMISSIONE BENI SOCIETA’:
Le società in nome collettivo, in accomandita semplice, a responsabilità limitata, per azioni e in accomandita per azioni che, entro il 30 settembre 2016, assegnano o cedono ai soci beni immobili (non strumentali) o beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa, posso estrometterli a condizioni agevolate.
Le medesime disposizioni si applicano alle società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione dei predetti beni e che entro il 30 settembre 2016 si trasformano in società semplici.
Sulla differenza tra il valore normale dei beni assegnati o, in caso di trasformazione, quello dei beni posseduti all’atto della trasformazione, e il loro costo fiscalmente riconosciuto, si applica un’imposta sostitutiva IRES e IRAP nella misura dell’8% ovvero del 10,5% per le società considerate non operative in almeno due dei tre periodi di imposta precedenti a quello in corso al momento della assegnazione, cessazione o trasformazione.
L’imposta sostitutiva va versata nel seguente modo:
- il 60% entro il 30 novembre 2016;
- la restante parte pari al 40% entro il 16 giugno 2017.
ESTROMISSIONE BENI IMPRESE INDIVIDUALI
Viene introdotta un’imposta sostitutiva, con aliquota dell’8%, per gli imprenditori individuali che, alla data del 31 ottobre 2015, possiedono beni immobili strumentali per loro natura.
Sarà possibile estromettere tali beni dal patrimonio dell’impresa, con effetto già dal 2016, attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva, da applicare alla differenza tra il valore normale dei beni e il relativo valore fiscale riconosciuto.
I contribuenti interessati dovranno esercitare l’opzione entro il 31 maggio 2016.
IMPOSTE SUGLI IMMOBILI :
L’abitazione principale viene eliminata dal campo di applicazione della TASI (ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9).
E’ ridotta del 50% la base imponibile IMU per gli immobili dati in comodato gratuito a figli e/o genitori. Il beneficio si applica purchè il contratto di comodato sia registrato e il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda nello stesso comune in cui è sito l’immobile concesso in comodato.
I terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali sono esenti da IMU.
Per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita (e non locati) viene prevista l’applicazione di una aliquota IMU ridotta pari allo 0,1% (con possibilità di aumento sino allo 0,25%).
DETRAZIONE IVA PER ACQUISTO UNITA’ IMMOBILIARI
Per gli atti stipulati a partire dal 1° Gennaio 2016 viene introdotta la detrazione dall’IRPEF del 50% dell’IVA pagata per acquistare abitazioni di nuova costruzione.
LEASING IMMOBILI AD USO ABITAZIONE PRINCIPALE :
Viene introdotta una disciplina civilistica e fiscale sulla locazione finanziaria di immobili adibiti ad uso abitativo.
Oltre alle agevolazioni in materia di imposta di registro, si segnala la detraibilità ai fini IRPEF nella misura del 19% dei canoni e relativi oneri accessori e del costo di acquisto dell’immobile al momento dell’opzione finale.
INTERVENTI PER RECUPERO EDILIZIO RISPARMIO ENERGETICO:
La detrazione sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio e per il connesso acquisto di mobili è prorogata sino al 31 Dicembre 2016 nella misura del 50%., mentre quella per gli interventi di risparmio energetico è prorogata sino al 31 Dicembre 2016 nella misura del 65%.
RIFORMA SANZIONI TRIBUTARIE AMMINISTRATIVE :
Viene anticipato al 1° Gennaio 2016 l’entrata in vigore della riforma del sistema sanzionatorio amministrativo tributario, disposta in attuazione della legge di delega fiscale. Seguirà circolare dettagliata su questo argomento.
RIDETERMINAZIONE DEL COSTO FISCALE DEI TERRENI E PARTECIPAZIONI
Viene riaperto il termine per la determinazione del costo fiscale dei terreni agricoli ed edificabili e delle partecipazioni in società non quotate (per i soggetti che detengono questi beni al di fuori dell’attività d’impresa).I beni devono essere posseduti alla data del 1° Gennaio 2016, mentre l’asseverazione della perizia di stima ed il pagamento della prima rata dell’imposta sostitutiva devono avvenire entro il 30 Giugno 2016.
L’imposta sostitutiva può essere versata in tre rate annuali di pari importo, con una aliquota che dovrebbe essere per tutti pari all’8%.
LIMITE CONTANTE :
Il limite per la circolazione del contante fra privati, dal 2016, si innalza a 3.000 Euro, ma per le cosiddette rimesse di denaro (money transfer) e per i pagamenti della Pubblica Amministrazione rimane fermo a 1.000 Euro.
La presente nota si sofferma solo su alcune novità, ritenute di più generale interesse, contenute nella legge di Stabilità 2016, che è costituita da un solo articolo ma suddiviso in 999 commi che ovviamente non possono riassumersi in poche pagine.